La Serie B è arrivata al giro di boa con un girone d’andata che ha regalato emozioni, colpi di scena e tante statistiche curiose. Sassuolo, Pisa e Spezia sono i dominatori indiscussi, accumulando ben 121 punti in tre, un record assoluto per un campionato a 20 squadre. Il loro obiettivo? Evitare i playoff, mantenendo il distacco sul quarto posto sopra i 14 punti.
Dietro di loro, però, c’è un mix di delusioni e rivelazioni. La Sampdoria, partita male, ha esonerato Pirlo dopo appena tre giornate, mentre Salernitana e Frosinone non hanno rispettato le aspettative, frenati da infortuni e prestazioni altalenanti. Anche il Palermo, nonostante i pesanti investimenti, resta un enigma irrisolto. Tra le note liete, spiccano le neopromosse: Cesena, Mantova e le altre hanno messo insieme 100 punti, dimostrando che la freschezza e l’entusiasmo possono fare la differenza.
I tecnici
E che dire dei tecnici? Fabio Grosso e Pippo Inzaghi, entrambi campioni del mondo, guidano la classifica con determinazione e talento. Inzaghi ha avuto la meglio nello scontro diretto, ma Grosso resta saldamente in vetta. Anche i nuovi volti stanno lasciando il segno: Pagliuca alla Juve Stabia e Leandro Greco al Frosinone sono tra i protagonisti più interessanti della stagione.
Le nuove regole che premiano chi schiera giovani talenti hanno portato alla ribalta nomi come Shpendi (Cesena), Esposito (Spezia) e Bonfanti (Pisa), senza dimenticare difensori promettenti come Bertola (Spezia) e Idrissi (Modena). L’Under 21 è piena di volti nuovi, e il futuro sembra già scritto per molti di loro.
Curiosità
Non sono mancati momenti memorabili: il gol più tardivo nella storia della B, arrivato al 60’ del secondo tempo nel derby di Cosenza; l’incredibile Cesena-Samp finita 3-5 con gol e autogol di Prestia in due minuti; e persino un attaccante (Soleri dello Spezia) costretto a fare il portiere e subire un gol. A rendere tutto più affascinante, il ritorno del pubblico nella curva del Picco, uno dei teatri più emozionanti della categoria.
Questo campionato ha già scritto pagine intense, ma il bello deve ancora venire. Se il girone di ritorno riserverà altre sorprese, la Serie B non smetterà di farci vibrare.